La St. Leger Stakes è la più antica delle cinque Classiche e l’unica a non avere una versione al femminile come a esempio sono le 1000 Ghinee per le 2000 Ghinee o le Oaks per il Derby. La prima edizione si tenne nel lontano 1776, il che la rende una delle corse più antiche al mondo ancora in essere. Ufficialmente nota come St. Leger Stakes, dagli abitanti di Doncaster e dai più fanatici appassionati di corse viene semplicemente detta, “the Leger”.
È l’ultima delle cinque Classiche e tradizionalmente si tiene a settembre. È anche la più lunga, con i suoi 2921 metri è considerata come una prova per specialisti (inizialmente si correva su una distanza superiore al doppio miglio) ed è per questa ragione che raramente tra i partenti del St Leger sono presenti soggetti scesi in pista nelle precedenti Classiche.
Forse non avrà il prestigio delle altre quattro corse, ma il montepremi riservato al vincitore del Gruppo1 ammonta comunque a oltre 400.000 sterline. Come per le altre Classiche, è aperta solo ai maschi e alle femmine con l’esclusione dei castroni. L’albo d’oro annovera cavalli di grande valore come Champion, West Australian e Logician. L’ ultima edizione se l’aggiudicò Jan Bruguel con a bordo Sean Levey (foto, casacca rosso blu) per il re degli allenatori, Aidan O’Brien.
Negli stalli di partenza dell’edizione 2025 del St Leger entreranno sette cavalli, tre dei quali, pur recando colori differenti, sono targati Ballydoyle, il ramo corse dell’immenso allevamento irlandese Coolmore Stud. L’equipe diretta dal guru, Aidan O’Brien li ha in training. La punta di diamante dei Coolmore è Scandinavia, reduce da una buonissima prova che lo ha visto trionfare sul doppio miglio della Goodwood Cup, sarà montato da Tom Marquand, il betting lo offre a 1e1/2.
Il compagno di allenamento, Lambourn, tenta di rifarsi dopo la deludente prestazione del 20 agosto in Gruppo2 a York dove è giunto soltanto quinto su sette, molto lontano dai primi. A bordo del più accreditato avversario di Scandinavia ci sarà Sean Levey, per i bookmakers il binomio vale 2 e ¼. Per completare la terna dei cavalli con maggiori ambizioni citiamo Carmers, il baio allenato da Paddy Twomey avrà in sella William J Lee, la sua quota è di 4 contro 1. Ottimo nella sua ultima uscita, stesso Gruppo2 di York nel quale era presente Lambourn, si è piazzato secondo a una lunghezza dal vincitore.
Qui la griglia di partenza del St Leger, sabato 14 settembre 16,40 ora italiana